con Valerio Bongiorno, Sara Cicenia
testo e regia Riccardo Colombini
scene Marco Muzzolon
costumi Mirella Salvischiani
musiche ed effetti sonori Marco Pagani
animazioni video Sergio Menescardi
luci Matteo Crespi
con il sostegno di
Prodotto in residenza presso Residenza Artistica ILINXARIUM
Spettacolo finalista In-Box Verde 2019
“E se ne accorse solo Marcovaldo, che camminava sempre a naso in aria” (Italo Calvino)
La città… Che luogo strano, complicato! È fatta di suoni e odori, vive di gesti e pensieri, di chi ci abita e di chi è solo di passaggio.
Vive anche nei sogni la città. Di chi in città ci dorme o che la città la guarda di notte, quando tutto è fermo e silenzioso. O quasi.
Ma vive, la città, vive sempre, anche in attesa del nuovo sole, anche alla luce della luna. O, forse meglio, delle insegne pubblicitarie: luci che vanno e vengono tra le vette dell’enorme spazio metropolitano…
C’è un parco, un’isola verde in mezzo al cemento. Nel parco, una panchina.
Vi siedono un uomo e una donna, l’uno accanto all’altra per la prima volta. Si guardano, si osservano, fanno conoscenza. Finiscono per incontrarsi su quella panchina tutti i giorni, perché c’è molto da fare quando si sceglie di guardare la città con calma. Per provare a conoscerla, per provare ad “addomesticarla”.
Solo questione di tempo e presto si aprono scenari inediti, nello scorrere delle stagioni che scandisce il respiro della città. E si diventa capaci di andare oltre, di immaginare spazi nuovi e desiderati, incredibili luoghi della mente; per poi scoprire, non senza sorpresa, che queste città invisibili, in qualche forma, sono tutte proprio davanti a noi.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Età consigliata: da 8 anni
Tecniche utilizzate: teatro d’attore, animazione video
Durata: 60 min circa
Spazio scenico minimo: 6 X 8 m
Carico elettrico complessivo: 16 kV
Tempo di montaggio: 3 ore circa
Tempo di smontaggio: 1 ora circa